Come comunicato dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Rieti, Giovanna Palomba, è stato pubblicato sull’Albo Pretorio online dell’amministrazione, l’avviso per il buono libri per l’anno scolastico 2022/2023.
LE DOMANDE: Sarà possibile presentare la domanda per la concessione del buono libri entro e non oltre le 13 del 19 agosto. Lo stanziamento totale deciso dall’amministrazione comunale sarà di di 14mila euro e finalizzato all’acquisto di libri di testo per gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori. “A differenza del passato, visto il momento delicato gravato anche dalle conseguenze della pandemia e dalle tensioni geopolitiche, abbiamo voluto prestare attenzione alle famiglie con particolari fragilità economiche, fissando come unico limite quello reddituale – spiegano il Sindaco Daniele Sinibaldi e l’assessore Giovanna Palomba – Si tratta
di un segnale forte che come Amministrazione abbiamo voluto ribadire dato che, in
questo caso, si tratta di fondi propri che il Comune ha voluto appositamente stanziare”. L’intenzione, da parte del Comune e dei servizi sociali è quella di distribuire le risorse nel
modo più ampio possibile tra i richiedenti
Come comunicato dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Rieti, Giovanna Palomba, è stato pubblicato sull’Albo Pretorio online dell’amministrazione, l’avviso per il buono libri per l’anno scolastico 2022/2023. Sarà possibile presentare la domanda per la concessione del buono libri entro e non oltre le 13 del 19 agosto. Lo stanziamento totale deciso dall’amministrazione comunale sarà di di 14mila euro e finalizzato all’acquisto di libri di testo per gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori. “A differenza del passato, visto il momento delicato gravato anche dalle conseguenze della pandemia e dalle tensioni geopolitiche, abbiamo voluto prestare attenzione alle famiglie con particolari fragilità economiche, fissando come unico limite quello reddituale – spiegano il Sindaco Daniele Sinibaldi e l’assessore Giovanna Palomba – Si tratta
di un segnale forte che come Amministrazione abbiamo voluto ribadire dato che, in
questo caso, si tratta di fondi propri che il Comune ha voluto appositamente stanziare”. L’intenzione, da parte del Comune e dei servizi sociali è quella di distribuire le risorse nel
modo più ampio possibile tra i richiedenti