E’ partito a Greccio, con la firma di un Coordinamento Ecclesiale tra le realtà francescane e le diocesi di Rieti, Assisi e Arezzo, l’ottavo centenario della morte di san Francesco d’Assisi, che cadrà nel 2026.
IL COORDINAMENTO – A siglare la nascita di un apposito Coordinamento le tre diocesi coinvolte e poi le rispettive province religiose dei Frati Minori (quella laziale-abruzzese, quella umbra e quella toscana). Nella chiesa del santuario di Greccio, in calce al documento sono state apposte le firme dei rispettivi vescovi, Domenico Pompili, Domenico Sorrentino e Riccardo Fontana, e dei ministri provinciali, insieme a quelle dei rappresentanti della Conferenza internazionale della famiglia francescana.
PRESENTE L’ARCIVESCOVO FISICHELLA – Con le autorità, tra cui i sindaci di Assisi, Rieti e Greccio, presenti diversi religiosi e fedeli, oltre al presidente del Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione, l’arcivescovo Rino Fisichella, che ha ricordato come proprio al santuario, il primo dicembre di due anni fa arrivò Papa Francesco per firmare la lettera apostolica Admirabile signum sull’importanza del presepe: un segno di evangelizzazione, secondo il Pontefice.