La posa della prima pietra di Casa Futuro che sorgerà ad Amatrice dalle macerie del Don Minozzi, è stato un segnale di rinascita e speranza, ma il terremoto di cinque anni fa ha lasciato ferite che sono ancora aperte e visibili sugli edifici religiosi del cratere. Ma qualcosa si sta muovendo.
FONDI PER 119 LUOGHI DI CULTO – L’ufficio ricostruzione guidato dal commissario Legnini ha stanziato, per gli edifici di culto del Reatino, oltre 60 milioni di euro per 119 edifici religiosi danneggiati e rimangono ancora 22 milioni da finanziare per interventi relativi ad altri 44 cantieri. Tra gli edifici di culto 17 sono già tornati ad ospitare i fedeli dopo essere stati sottoposti ad interventi di messa in sicurezza definitivi.
INTERVENTI ANCHE IN CATTEDRALE – Tra le chiese anche la cattedrale di Santa Maria di Rieti, è interessata da un progetto, già approvato, per riparazione e ripristino per un milione e duecento mila euro. Presto i tecnici inizieranno gli studi di intervento di recupero e messa in sicurezza. L’arrivo del Commissario Legnini ha accelerato l’opera di ricostruzione e la messa a disposizione dei fondi per renderla possibile e un sostegno in più, a livello economica, arriverà dai fondi del Pnrr che prevedono 780 milioni di euro per il cratere.